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Lake Garda - Sport & outdoor

Le più belle cascate a Riva del Garda e dintorni

Ti piacciono le cascate? Scopri con noi le belle sul Lago di Garda e dintorni, da quelle del Varone fino al Nardis, nel cuore del Trentino.

Lo scrosciare dell’acqua, la spuma che si alza leggera, i mille riflessi di luce: le cascate sono uno spettacolo capace di incantare grandi e piccini. Il Garda trentino, con le tante vette che lo circondano, è ricco di corsi d’acqua, rii e torrenti che lungo il proprio tragitto incontrano dislivelli bassi o alti. Alcuni di loro generano delle vere e proprie cascate.

Qui vi raccontiamo quali sono le più spettacolari da scoprire a Riva del Garda e nei suoi dintorni.

Le Cascate del Varone

Cominciamo con le più celebri cascate dell’Alto Garda, fra le più conosciute in Trentino, quelle del Varone. Anzi, le cascate del Varone, al plurale, come recita il nome ufficiale. Ci troviamo all’interno di un parco naturale, il “Parco – Grotta Cascata del Varone”, accessibile tutto l’anno con orari diversi a seconda della stagione.

Il biglietto d’ingresso costa 6 euro, ma ci sono riduzioni per le famiglie: 22 euro per 2 adulti e 2 bambini, oppure 26 euro per 2 adulti e 3 bambini. La cascata è alimentata dalle acque del torrente Magnone, emissario del lago di Tenno. Il balzo è di quasi 100 metri, uno spettacolo naturale che è possibile ammirare da due punti d’osservazione, la grotta inferiore e la grotta superiore. Il percorso che conduce alla grotta è arricchito da un giardino botanico dove palme, oleandri e olivi si alternano a querce, pini neri e larici.

La Cascata dell’Ert

Poco a nord di Riva del Garda, raggiungibile percorrendo il sentiero attrezzato che parte dalla frazione di San Giacomo, la Cascata dell’Ert si trova al termine di una valletta ricca di cascatelle e corsi d’acqua. Per raggiungerla, occorre una passeggiata di circa due ore e mezza, con un percorso a tratti scosceso e impegnativo.

La vista che si apre alla fine del tragitto, con l’acqua che precipita da oltre trenta metri d’altezza nel bel mezzo del bosco, ripaga però di tutta la fatica! Se avete ancora energia, potreste proseguire fino agli scavi archeologici di San Martino, scendendo poi verso Riva del Garda o continuando a salire fino a Malga Grassi e di qui al rifugio Nino Pernici.

Cascata del Varone

Cascata del Ponale

Cascata del Gorg d'Abiss

La Cascata del Ponale

Vi abbiamo parlato diverse volte del sentiero del Ponale, uno fra i più belli e amati dell’intero Garda trentino. Ora però, vogliamo soffermarci su un piccolo tesoro che si cela nelle sue viscere, la cascata del Ponale.

Generata dall’omonimo torrente, che incrocia la strada all’altezza del bar Ponale Alto, è visibile in tutta la sua bellezza soltanto arrivando dal lago. Occorrerà quindi noleggiare un’imbarcazione, magari una canoa o un sup, per raggiungere il piccolo antro in cui si riversano le acque del torrente. Potete anche partecipare a uno dei tanti tour guidati organizzati dalle scuole di vela. Le emozioni sono assicurate!

La Cascata Gorg d’Abiss

Spostiamoci a Tiarno di Sotto, in Valle di Ledro, per raggiungere la cascata Gorg d’Abiss in circa mezz’ora d’auto da Riva del Garda. La passeggiata per raggiungerla inizia nei pressi del Mulino dei Bugatini, dove è anche possibile lasciare l’automobile. Si prosegue per circa 15-20 minuti attraverso il bosco, che per un lungo tratto costeggia il torrente Massangla.

È proprio questo rio a dare vita, dopo un’impetuosa corsa nel verde, alla cascata. Tutt’intorno, la natura si fa spettacolare, con una vegetazione particolarmente rigogliosa che trae beneficio dall’umidità e dalla frescura del luogo. Assolutamente da vedere.

Le Cascate del Nardis

Facciamo ancora un po’ di strada e raggiungiamo la Val Genova, una valle laterale della Val Rendena, a circa 75 chilometri da noi. Siamo all’interno del Parco Naturale Adamello Brenta, l’area protetta più grande del Trentino.

Le Cascate del Nardis si trovano nel comune di Carisolo, raggiungibili percorrendo il cosiddetto “sentiero delle cascate”. A renderle così spettacolari, è il salto di 130 metri che le acque del rio Nardis compiono prima di toccare terra. Nei mesi invernali, quando le temperature scendono abbondantemente sotto allo zero, le cascate ghiacciano, trasformandosi nel paradiso dell’ice-climbing, attività alpinistica altamente spettacolare.

Che ne dite di questo tour delle cascate? Siete pronti a farvi ammaliare dallo scroscio dell’acqua fresca?

Noi vi aspettiamo qui a Riva del Garda per le vostre avventure all’aria aperta.

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