Sport & outdoor

Ospiti d’eccezione al Residence Centro Vela: intervista alla nazionale di sci alpino norvegese

Abbiamo intervistato i campioni della nazionale di sci alpino più forte al mondo.

Per il secondo anno consecutivo, il quinto in totale, la nazionale di sci alpino norvegese ha scelto di nuovo il Residence Centro Vela per la sua preparazione, in vista della prossima stagione invernale.

Il capitano della squadra è Aleksander Aamodt Kilde, vincitore di due Coppe del Mondo di Supergigante (2016 e 2022), una Coppa del Mondo Generale (2020) e di due Coppe del Mondo di discesa libera (2022 e 2023).

Lucas Braathen è il giovane campione della squadra, appena uscito vincitore da una stagione che lo ha visto diventare campione del mondo di slalom speciale (2022-2023).

La squadra è guidata da Bjorn Fossl, allenatore del team norvegese che ha pianificato a Riva del Garda il piano dryland per la preparazione fisica degli atleti nella bella stagione.

Se l’anno scorso il programma ruotava attorno alle numerose attività all’aria aperta che il Garda Trentino può offrire – tra cui vie ferrate, sup e windsurf – quest’anno la squadra si è dedicata principalmente alla pratica del tennis, portando con sé tre istruttori federali norvegesi. Il team non ha voluto però rinunciare ai tradizionali giri in bicicletta sulle rive del lago e alle molte attività outdoor che questo territorio può offrire.

Ecco dunque le interviste ai due grandi campioni e al loro allenatore, dove abbiamo scoperto le loro impressioni sul loro lavoro di preparazione attorno al lago.

ALEKSANDER AAMODT KILDE

Ciao Aleksander! La tua prima volta sul Lago di Garda è stata nel 2011. Eri molto giovane.

Si, la mia prima volta è stata nel 2011. Sono tornato qui l’anno successivo, nel 2012, e poi c’è stata una pausa. Non so perché, piani diversi… ma ora rimaniamo qua!

Cosa hai pensato la prima volta che sei arrivato al Lago di Garda?

Ho pensato che fosse uno dei posti più belli in cui sia mai stato. Ho visitato molti posti nella mia vita, ma l’accoglienza qui al residence, l’acqua tutt’attorno… e poi, da norvegese, vedere le palme, il contrasto tra palme e montagne… è spettacolare! Non ricordo di essere stato in un posto così caldo dove potessi allenarmi, andare a nuotare; ho pensato che fosse un’esperienza davvero fantastica.

Vivi la maggior parte del tuo tempo viaggiando per il mondo.
C’è qualche aspetto di Riva del Garda che ti aiuta a sentirti meno lontano da casa?

Sì, prima di tutto le persone. Sono stato qui un po’ di volte ormai, sono sempre tutti molto amichevoli e ogni volta mi diverto un sacco. È tutto davvero ben organizzato. Con Marco che prepara tutte le attività in Trentino e anche con voi ragazzi… voglio dire, è proprio bello venire qui, davvero bello. Poi insieme al team viaggiamo molto per l’Italia e ci si sente sempre come a casa venendo qui. Quindi continuiamo così! È una bella tradizione e vogliamo davvero mantenerla e tornare di anno in anno.

Quali sono gli aspetti che ti auguri di trovare per allenarti al meglio e allo stesso tempo divertirti?

Penso che voi ragazzi abbiate un’ampia “veduta” di tutto ciò di cui abbiamo bisogno per poter essere flessibili. Per noi è davvero molto importante. E poi il cibo italiano è qualcosa di indescrivibile. In particolare quest’anno: cibo eccellente, servizio fantastico durante la cena, bella atmosfera. Posso solo dire che tutto è stato efficiente e gustoso. Penso che anche coinvolgere il nostro nuovo staff, facendolo venire qui per vedere nuovi posti, fare nuove esperienze – come giocare a tennis all’aperto – ecco, penso sia una delle cose più fantastiche che abbiamo fatto! Di solito in Norvegia giochiamo a tennis al coperto o in un campo da gioco in città che non è assolutamente comparabile allo spettacolo di giocare qui. Avevamo gli ulivi intorno a noi, è incredibile per noi giocare a tennis in un posto simile. Senza dimenticare poi i giri in bici per le montagne, ma questa non è una novità!

BRAATHEN

Ciao Lucas, questa è la seconda volta qui per te. Qual è stata la prima impressione il primo anno di allenamento a Riva del Garda?

Il contrasto tra acqua e montagne e le tantissime persone sportive intorno a noi. Penso che sia una buona atmosfera: e una buona atmosfera per allenarsi si trasforma in una forma fisica migliore, in migliori progressi. E anche il cibo italiano è davvero importante. Diciamo, tutto il mix. È sempre bello tornare qui!

C’è qualche attività che hai provato per la prima volta qui a Riva del Garda o qual è quella che vorresti riprovare?

Non è stata la prima volta, perché ho fatto molto windsurf nella mia vita e in molte parti del mondo, ma praticare windsurf qui a Torbole è stato davvero fantastico, qualcosa di unico. E poi poter andare in bicicletta su queste montagne… assolutamente incredibile, una vista pazzesca! Poter vedere l’intera estensione del lago, avere una vista così spettacolare. Si tratta di esperienze che vorrei sempre rivivere, ricorderò sempre le foto scattate lassù con lo staff. Non vedo l’ora di rifarlo!

Hai trovato vibrazioni positive qui sul lago?

Continuamente! Essere in grado di avere sessioni divertenti e non solo sessioni d’allenamento brutali e faticose è fantastico e lo apprezziamo molto. Potersi allenare in acqua ottenendo gli stessi risultati che otterresti in palestra: questo è il livello di qualità che troviamo qui sul Lago di Garda. È veramente fantastico!

BJORN FOSSL

Ciao Bjorn, grazie per il tuo tempo. Perché hai scelto il Garda trentino per il tuo campo di allenamento a terra?

L’anno scorso l’abbiamo scelto perché le storie che ci sono state raccontante degli anni scorsi erano particolarmente belle. Conoscevamo le persone che erano già venute. Aksel [Svindal n.d.r.] e il resto del team sono stati qui alcuni anni fa e hanno detto che era un posto fantastico per allenarsi. Quindi l’anno scorso, quando ho programmato di venire qui, l’ho dovuto fare “alla cieca”, affidandomi ai loro racconti. Non sapevo di preciso cosa aspettarmi. Ma quest’anno lo abbiamo fortemente voluto perché l’anno scorso è stato davvero bello. E poi conoscevamo già tutti voi ragazzi dell’hotel e del ristorante, i posti, le montagne, tutte le attività che possiamo svolgere. Insomma, è diventato davvero facile pianificare qui il nostro ritiro; questo è il motivo per cui vorremmo tornare ancora!

Le attività offerte da questo territorio possono aiutare a costruire forti relazioni all’interno del team?

Sì, questo è uno degli obiettivi principali di questo campo. È un ambiente in cui possiamo fare molte cose diverse in uno spazio piccolo e possiamo farlo intensamente perché hai tutto ciò di cui hai bisogno nelle vicinanze. Ed è anche divertente farlo in un ambiente così bello. Quindi sì, è un territorio che si presta perfettamente al team building.

C’è anche tempo per divertirsi durante questi intensi allenamenti sul lago?

Per quanto mi riguarda, qui sul lago ci divertiamo tutto il tempo. L’anno scorso è stato più faticoso, ma comunque molto divertente. E quest’anno l’obiettivo era divertirsi ancora di più! È uno degli aspetti più importanti nella costruzione di un buon rapporto: divertirsi!

Qualche ricordo in particolare che porterai con te?

Oh, wow! Tutti i ricordi di questo luogo rimarranno per il resto della mia vita. Il cibo, i paesaggi, la natura, le persone. E l’ospitalità!