Sport & outdoor
Il Garda Trentino è una delle destinazioni più affascinanti per gli amanti del trekking. Le sue montagne offrono panorami spettacolari, percorsi immersi nella natura e una varietà di sentieri adatti sia ai principianti che agli alpinisti più esperti. Tra boschi profumati di resina, pascoli fioriti e creste panoramiche, ogni escursione regala emozioni uniche. Qui ti presentiamo le 10 principali cime da non perdere, con informazioni dettagliate su durata, lunghezza, difficoltà e percorso.
Il Monte Baldo è noto come il “Giardino d’Europa” per la sua flora straordinaria. Il percorso lungo il Sentiero del Ventrar attraversa prati fioriti, boschi e crinali panoramici sul Lago di Garda. La salita offre vedute spettacolari e diverse possibilità di sosta. Perfetto al tramonto per fotografie indimenticabili. Per chi non vuole affrontare la salita a piedi, è possibile prendere la funivia che parte da Malcesine e che porta comodamente fino in quota.
Punta Larici offre un paesaggio spettacolare con panorami mozzafiato sul Lago di Garda e sulle montagne circostanti, regalando scorci unici di natura e bellezza. Questo percorso ad anello si snoda lungo una sequenza di cime suggestive: Cima Strussia, Cima Bal, Cima Nara e Monte Guil. Le creste richiedono attenzione, ma la bellezza del panorama ripaga ogni sforzo. Ideale per trekker esperti che vogliono un’escursione impegnativa ma gratificante.
Il Monte Misone è meno frequentato e immerso nella natura. Il sentiero attraversa boschi e prati alpini, con panorami che spaziano sul Garda e sulle montagne circostanti. Ottimo per chi cerca tranquillità e un trekking lontano dalla folla.
Una delle mete più panoramiche del Baldo. I sentieri partono sia da Nago che da Malcesine e offrono una vista spettacolare sul Lago di Garda. È anche possibile partire dal Rifugio Graziani, accorciando così il percorso per un’escursione più breve. Adatto ad uscite di mezza giornata con possibilità di fare soste panoramiche.
Facile da raggiungere da Brentonico, il Corno della Paura regala viste uniche sul lago e sulle montagne circostanti. Il sentiero è adatto anche a famiglie con bambini un po’ più grandi, con alcune sezioni panoramiche e rocciose.
Percorso tra boschi e pascoli, Cima del Monte Cas è perfetta per chi cerca tranquillità e natura incontaminata. È una meta ideale per osservare la fauna alpina e godere di momenti di relax immersi nella natura.
Tra le mete più amate dai trekker locali, Monte Stivo offre panorami sul Lago di Garda e sulla Valle dell’Adige. Il percorso attraversa boschi, pascoli e crinali panoramici ed è consigliato in primavera o inizio estate, quando i fiori alpini sono al massimo della fioritura.
Una vetta meno conosciuta ma molto panoramica, Cima Oro è ideale per chi cerca un’escursione tranquilla. Il percorso attraversa boschi e prati, con vedute suggestive sul Garda e le montagne circostanti.
Collina panoramica sopra Riva del Garda, il Monte Brione è perfetto per passeggiate leggere. Il sentiero è accessibile a tutti e offre vedute sul lago e sulla città sottostante, ideale per chi cerca un’escursione breve senza rinunciare al panorama.
Il Senter de le Greste è un percorso spettacolare lungo la cresta che collega Cima Parì, Cima Sclapa e Cima d’Oro. Offre vedute sul Lago di Ledro e sulla Val di Ledro e passa attraverso trincee della Prima Guerra Mondiale. Adatto a trekker esperti: attenzione in alcuni tratti esposti e scarpe da trekking robuste.
Camminare tra le cime del Garda Trentino è un’esperienza che combina natura, panorami e storia. È importante approcciarsi a queste escursioni con rispetto per la montagna: preparare zaino, abbigliamento e scarpe adeguate, portare acqua e snack, conoscere il percorso e il meteo. Oltre a garantire la sicurezza, muoversi con prudenza permette di assaporare ogni dettaglio. Così, il trekking diventa non solo attività fisica, ma un vero viaggio sensoriale, capace di lasciare ricordi indelebili e una profonda connessione con il paesaggio circostante.